RIQUALIFICAZIONE UMANA / URBANA
abbiamo chiesto ai nostri artisti una riflessione
sulla propria responsabilità rispetto alla necessità
di formare un nuovo pubblico attraverso nuove
pratiche e nuove estetiche.

In queste pagine vi invitiamo a partecipare a tale
riflessione, o semplicemente a lasciarci un vostro
ricordo (parole, immagini, video) se vi siete
imbattuti per caso in ALTO FEST.

A VOI LA PAROLA

venerdì 26 agosto 2011

Sombra Y Ficcion Producciones

foto di Francesca Paciello

Sombra Y Ficcion Producciones

La mia partecipazione ad ALTOFEST é dovuta sia a un vincolo affettivo con le persone che hanno reso possibile questo festival, sia ad un doppio interesse professionale:
- la ricerca di nuovi spazi di comunicazione teatrale lascia uno spazio incredibile alla sperimentazione nel senso per me bello, quello artigianale, di ricerca nella vicinanza col pubblico e prova errore. Credo ci sia la possibilità di recuperare forme di narrazione che possono ridiventare nuove ogni volta che si fanno, in un periodo dove il teatro "povero" ha ogni giorno più senso di esistere.
- la diffusione di un'esperienza teatrale e personale in uno spazio diverso da un teatro mi permette di abbordare la presentazione in un modo molto più vicino a quello nel quale si é svolta l'esperienza stessa.
Antonio Ordóñez Bergareche

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