RIQUALIFICAZIONE UMANA / URBANA
abbiamo chiesto ai nostri artisti una riflessione
sulla propria responsabilità rispetto alla necessità
di formare un nuovo pubblico attraverso nuove
pratiche e nuove estetiche.

In queste pagine vi invitiamo a partecipare a tale
riflessione, o semplicemente a lasciarci un vostro
ricordo (parole, immagini, video) se vi siete
imbattuti per caso in ALTO FEST.

A VOI LA PAROLA

venerdì 26 agosto 2011

Teatri 35


Teatri 35

Il lavoro nasce proprio con l’esigenza di non essere rappresentato NEL teatro. Dalla strada alla galleria d’arte, la performance vive dell’incontro con un pubblico non preparato ad accoglierla. il luogo scelto si inserisce nella nostra ricerca continua di spazi altri da esperire e sperimentare.
Questo è il momento di superare il semplice rifiuto del Teatro come ottuso spazio urbano ed umano per dedicarsi alla Ricerca di un nuovo pubblico. Domanda: Come? Risposta:Andando a cercarlo direttamente nelle casa, tra le piazze, nei mercati, negli uffici, negli esercizi commerciali dove il pubblico potenziale intanto vive, nel senso pieno della parola, e vive lontano dalle dinamiche di settore portate sulle facce (sempre le stesse) e nella riconoscibile gestualità di corpi (lo stile attore è ormai un marchio)davanti ai teatri vuoti di spettatori ma pieni di note e accalcate opinioni tecniche e critiche

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